Tipologie di parquet

Le diverse tipologie e formati di parquet e pavimentazioni in legno, possono assumere diverse denominazioni.

Generalmente si usa la seguente distinzione:

• a)      Elementi di legno massiccio
• b)     Elementi di legno costituiti da più strati, in cui lo starato a vista di latifoglio/conifere ha uno spessore maggiore o uguale a 2,5mm

Gli elementi di legno massiccio di latifoglie sono fabbricati nei seguenti diversi formati:

MOSAICO: costituito da fogli composti da lamelle di spessore 8 mm e di diverse dimensioni.

TAVOLETTE O LISTELLI: elementi di legno di forma parallelepipeda, adeguatamente lavorati, con fianchi e teste leggermente inclinati per facilitare il reciproco accostamento.

LISTONI A MASCHIO E FEMMINA: elementi di legno, di forma parallelepipeda, adeguatamente lavorati, con fianchi e teste leggermente inclinati per facilitare il reciproco accostamento e destinati a essere posati singolarmente. Hanno incastrati calibrati relativamente alla faccia, costituiti da un maschio su un fianco e su una testa e da una femmina sull’altro fianco e sull’altra testa. Il profilo dell’incastro è lavorato in modo tale da rispettare i seguenti valori minimi presi singolarmente, fermo restando che la somma delle tre percentuali resti uguale a 100.

INDUSTRIALE:  insieme generalmente costituito da lamelle di mosaico disposte in costa con spessore minimo di 16 mm e larghezza variabile da 96 mm a 160 mm

BIOCCHETTO: elemento di legno massiccio, a forma parallelepipeda con spessore minimo di 40 mm, impregnato in fase di produzione o comunque trattato a scopo protettivo. Ricavato da una sezione trasversale del tronco, è posto in opera con la fibratura disposta verticalmente al piano di sopra.